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venerdì 26 luglio 2013

BEZZY E' SCOMPARSO... DI NUOVO!


NAPOLI - Bertazzi G. non si trova da tre giorni, e cresce l'ansia per il giocatore della Canegrate Ca220. Amici e familiari non hanno più notizie del popolare Bezzy, che avrebbe fatto perdere le proprie tracce subito dopo essere stato alla villa dell'amico Sasà Aronica, dove era ospite dopo essere stato trovato con 2 dita rotte a bordo campo (dopo la finale di Gatorade).

"Stiamo provando a metterci in contatto con Giorduzza da tre giorni - ha spiegato il portavoce della Ca220, Ghià -. Abbiamo provato anche a sentire amici ed ex colleghi, ma senza successo". 

L'anno scorso, dopo aver trascorso un periodo di riabilitazione in una clinica in Parabiago,  il 23enne Bertazzi G. sembrava essere riuscito a mettersi alle spalle i noti problemi con l'alcool. Ma nelle ultime settimane la situazione è di nuovo precipitata: qualche giorno prima della visita a casa dell'amico, era infatti stato dal parrucchiere per una nuova acconciatura, queste la parole del parrucchiere:"E' entrato, ha firmato autografi da ubriaco, mi ha chiesto un taglio alla John Lennon, ed è partito per Napoli in stampelle."
Questa l'ultima foto in compagnia degli amici Aronica e CannavaroP., da notare il taglio alla Lennon.


E' vero che il nostro bomber non è nuovo a questo genere di cose, 2 anni fa era stato fotografato ad una festa dell'imperatore Adriano, ma questa volta è più preoccupante, ha 2 dita del piede rotte.

mercoledì 2 maggio 2012

Tiri le somme, rimane tanto ... si riparte da tre

Finisce il peggior campionato di sempre, cinque anni che è nata la ca220 e mai tutto era andato così male. Ultimi, con due miseri pareggini a muovere la classifica. Questo campionato ci vede retrocedere nell'arida landa che è la serie C.

Però

Però, non è andata così male. Forse un'ondata di follia mi ha colpito mentre scrivo questo post, però nonostante i risultati, ho rivissuto, in alcune partite, le stesse sensazioni dei primi anni e questo è positivo.

E' stato un anno tragico anche per via delle tre defezioni, siamo partiti in sei contati e nel corso di sole 15 partite abbiamo perso Michele, Luca e poi Matteo il portiere con cui dovevamo disputare il campionato.

Perdere Michele e Luca è stato un brutto colpo per il gioco, che seppur non splendido stava cominciando ad essere almeno naturale e questo nel calcetto è importante. Perdere Matteo è stato un colpo principalmente perché nessuno di noi sa stare decentemente in porta e a calcetto il portiere è veramente fondamentale.

Però in cinque contati e senza portiere abbiamo pareggiato anche quest'anno nel derby, contro i cuginastri, che per noi è quasi una vittoria. 

Però alla fine dell'anno tiro le somme del mio foglio excel, che serve principalmente per vedere a chi devo andare a prendere soldi perché scappato subito dopo la doccia, ma che all'occorrenza si trasforma in un ottimo specchio della stagione, l'asettica analisi matematica di quello che abbiamo fatto. E un dato mi ha colpito, anzi no, non è vero, non mi ha colpito, mi si è semplicemente palesato, perché è sempre stato sotto i miei occhi.

15 partite, la durata di questo campionato, q u i n d i c i l u n g h i s s i m e p a r t i t e, per arrivare alla fine, e guardando le presenze ci sono tre nomi che spiccano, il mio, quello di Tommy e quello della Ghià. 15 presenze su 15, e se vedere il mio nome non mi fa specie, mi conosco, sono felice di vedere quello di Tommy, colonna portante della Ca220 da sempre, però allo stesso modo da tutti considerato anche scostante. Anche quest'anno ci ha avvisato il venerdì che avrebbe saltato la partita (l'ha fatto per tutte e quindici in effetti), ma alla fine a quattro minuti dal fischio d'inizio, lo vedevi arrivare con la borsa (o il sacchetto) a tracolla ... perché alla fine lo vedi chi dentro è veramente ... il capitano

Tommy Brazzo Ponny Fratus - Il Capitano
Il Capitano

15 presenze su 15 non è poco in un anno di merda come questo, vuol dire non mollare mai. E guarda chi mi sbatte in faccia la sua vendetta ... la Ghià a cui ho sempre rimproverato di mollare, e invece alla fine di questo campionato mi può guardare in faccia e dirmi a due centimetri dal naso  "... e adesso checca22o mi dici ..." (non lo fare perché ti spacco la faccia) 

Gianpaolo Gianpi Aghià Ghià Marchisotta - Ca220 Duro
Ca220 Duro

Quando tutto a metà stagione ci è crollato sotto i piedi, in tanti hanno pensato che questo fosse l'ultimo alito di vita della ca220, troppo pochi anche solo per pensare di scendere in campo, e allora in diretta dal 2007, direttamente dalla stanzetta, qualcuno prende la macchina del tempo e decide di tornare a giocare, perché la ca220 è un sogno che non deve spegnersi, e così nei campetti di San Vittore torna a scalciare il giovane calcettista in erba, Leo. Non ha fiato, non ha magari più nemmeno la gamba, ma se la ca220 chiama agonizzante, lui altrettanto agonizzante cadrà esausto in campo. E così tre fondatori segnano il corso della nuova ca220.

Loris Leo Ennio Norrit La Piana - Cadere sempre, mollare mai
Cadere sempre, mollare mai

Anche in questo fallimentare campionato questa famiglia del ca220 si è allargata con tre nuovi innesti, 10 presenze in tre, ma cariche di voglia e amore per la squadra, avrebbero sicuramente voluto fare di più ma il lavoro li ha tenuti lontani troppo spesso. Il torneo estivo vi offrirà questa possibilità.

Fabio Les Paul Tranchina Massimo Pago Pagani Marco Salvatore Salva Salvalaglio
La Famiglia si allarga

All'appello disperato hanno risposto anche tre last minute, che ci hanno consentito di riuscire a non giocare in quattro, o addirittura di avere un cambio. Salvifici dispensatori di fiato. Grazie anche a loro.

Alessio Gizzi Graziano ManiscalcoAlessio Villa
Riserva d'ossigeno

Ultimi, ma non di certo per il valore, alla disfatta si uniscono anche tre vecchie glorie, che dal 2007 ad oggi hanno già avuto modo di vestire la Ca220 in tutti i suoi colori e tutte le sue forme.

Antonino Tony Scalca Scalcabella Maniscalco Marco Merc Rocco L'agente Poletti Giordano Gio Bert Bertuccia Bertazzi
Last, but not least

Un ringraziamento finale anche a chi non gioca da un po' (ma che aspettiamo sempre), ma che non manca mai.

Fabio Maino Mainini Giacomo Giando Zio Drago Fratus
La curva

lunedì 12 luglio 2010

Che fine ha fatto Giordano?

Sembrava troppo bello per la Canegrate Ca220 aver ritrovato un campione come Giordano senza spendere un solo centesimo. Qualcosa doveva pur andar storto. E infatti prima la storia dell’interrogatorio per stabilire i suoi rapporti con dei narcotrafficanti Legnanesi, poi la mancanza di concentrazione dovuta all'abuso di sostanze stupefacenti nelle ultime partite del torneo, ed ora i continui ritardi agli allenamenti del sabato pomeriggio causati da problemi "burocratici".

Il calciatore era atteso sabato al campo di Dio per cominciare la preparazione con i compagni, ma sul tragitto Carlo Porta-Oratorio lui non c’era. Il calciatore al telefono ha assicurato tutti che sarebbe arrivato con una mezz'oretta di ritardo. Il motivo? Un problema con il mezzo, la bicicletta. Ora l’attaccante è atteso per giovedì alle ore 22.30 a San Vittore, e lui ha assicurato i dirigenti di aver già controllato la biciclettina. Possiamo stare tranquilli? Finché non sentiremo Moreno che urla:"Eccolo qui il nostro Bargiggia!", non possiamo esserne certi.

Questa la foto che è arrivata alla società sabato mattina, nella foto possiamo riconoscere il giocatore della Ca220 in compagnia di 2 donnone alle 06 di mattina...

Problemi "burocratici"? Io dico di no!

martedì 16 febbraio 2010

Ora, si fa Difficile

Ragazzi scusate il ritardo ma ieri non ho potuto nemmeno guardare internet =(

Come già sapete, Canegrate Ca220 vs Atlas è finita con un pareggio del Ca220, che non serve proprio a nessuno, a segno sono andati Ponny (io) e A'Ghià, portando la partita sul 2 a 0, poi tutto è andato storto...
Da questa partita si è chiaramente notato che in 5 non si può giocare, al primo tempo 2 a 0, e nel secondo, con tutti noi completamente in bombola di ossigeno, è arrivato il pareggio, tenuto al sicuro anche dalle lunghe leve di Bert, che sabato ha giocato in porta, in un ruolo in cui non ha sfigurato, fornendo persino l'assist del 2 a 0 proprio a "A'Ghia"...
Ora ragazzi è veramente dura, dobbiamo sperare che quelli dietro di noi non facciano più risultati utili, dobbiamo sperare che da qui fino alla fine del campionato, la Prealpina faccia meno punti di noi, per tentare il sorpasso e trovare la salvezza per il secondo anno consecutivo...

Forza Canegrate Ca220!

martedì 17 novembre 2009

Le Pagelle di TieFfe


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Berg: Già dalla mattina mi aveva fatto capire che era carico.
Arriva con una tranquillità ammirevole alle 19.15.
Fin da subito cerca di combattere le ricadute fisiche, munendosi di sciarpa e completo lungo per combattere il freddo, visto che secondo il mio punto di vista non avrebbe dovuto fare molto oggi.
Tutto il contrario, dopo un minuto siamo sotto di 1 goal, non certo per sue colpe.
Chiude la nostra porta per non fare entrare estranei, solo che avrebbe dovuto chiuderla proprio a tutti visto che i gol arrivano solo da nostri errori.
Portinaio. 7




TieFfe (io): tra alti e bassi durante la partita, riesce comunque a non prendere la prima insufficienza del campionato.
Tra gli alti, la determinazione nel voler marcare sempre lui il cervello dei WINE BAR, l'umiltà di chiedere il cambio quando proprio non ce la fa più, la grinta e la voglia di tenere in campo qualsiasi palla datagli dai compagni e l'assist al compagno che porta la squadra al primo pareggio durante la gara.
Tra i bassi, l'errore di lisciare del tutto una palla che pure un ceco avrebbe colpito al volo, il cedimento morale avuto durante la partita per l'errore commesso all'inizio del secondo tempo (non si può non anticipare per tutta la partita un toro come quello che giocava spalle alla porta, e i troppi lanci sbagliati verso i compagni).
Angeli e Demoni. 6

Giandomino: nonostante il problema avuto la sera prima, si presenta alle 2 ai campetti, perchè anche lui non vede l'ora di scendere in campo, gioca già molto di più rispetto all'anno scorso.
In campo si batte come un leone, entra e "tak" fallo, per poco non segna sul passaggio effettuato da TieFfe che l'avrebbe messo davanti al portiere da solo.
Tiene per 40 minuti un cappello di lana in testa che lo fa sembrare un muratore, giusto per far capire al boscaiolo che non ha paura del confronto.
Coraggioso. 6



Pitone (Giordano): cosa gli puoi dire a Gio?? come al solito entra in campo e segna! Quest'anno sembra intenzionato a vincere la classifica marcatori, 2 occasioni importanti, 2 gol. Durante il riscaldamento, per quasi 2 minuti non tira ma passa, già ci fa capire che qualcosa è cambiato ;).
Chiede da signore, molte volte il cambio a Giandomino, il continuo cambiarsi gli permette di correre e credere ad ogni palla per tutti i minuti disputati.
Non si arrabbia tranne che, per qualche secondo, con Miky, nonostante i continui passaggi imprecisi del resto della squadra.
Come Berg anche lui ci aveva fatto capire che oggi avrebbe fatto molto per la Ca220, e il campo gli da ragione.
Bomber. 7


Ghià: Che dire su questo ragazzo, speciale, disponibilissimo, onesto. In ballottaggio con Miky per un posto da titolare, decide di sua spontaneo volontà di far partire Miky. Ogni volta che entra durante la gara cambia la partita.
Grinta, determinazione, altruismo e voglia di fare, queste le qualità che ha messo in campo sabato. Mette la firma sul momentaneo vantaggio del 3 a 2 servendo al Pitone una palla perfetta.
Quando esce da consigli a quelli in campo e guardandolo in panchina, si vede la serenità che ha accompagnato la Ca220 per tutta la partita.
Fenice. 7





Miky: sei quello che va a correre, sei quello che va a nuoto, sei quello che non fuma. Tutti questi sei gli avranno montato la testa, è il grande assente di sabato, quando entra non da quella marcia in più che dovrebbe dare, sbaglia troppi passaggi e fallisce, su suggerimento di Giandomino, la palla che avrebbe definitivamente chiuso la partita a 2 minuti dalla fine. Come al solito troppo nervoso durante la gara, fa saltare i nervi a Pitone che gli risponde con il suo tono amichevole ;).
Mi aspetto di più da te.
Ci aspettiamo di più da te.
Scommessa. 5.5



FLOP della settimana

Il Pres: ormai da troppo tempo fuori dai campi, arriva per vedere la partita, grande ovazione dello stadio per uno dei trascinatori della Ca220 negli anni passati.
Sta tutta la partita imbacuccato dentro al suo giubbotto per combattere il freddo, che potrebbe lacerargli la pelle.
Si prende di diritto la carica di FLOP della settimana, con la risposta che ha dato quando gli ho chiesto: ”Pres ma quando ti rivedremo sui campi??”
Pres: ”il mio amore per la Ca220 va via via scomparendo!”
Bisogna pensare a lungo prima di dare una risposta così e darla quando si sta per iniziare la prima partita della stagione non mi sembra opportuno.
FLOP. 5



TOP della settimana

Il MAGIC Tius: "Ragazzi quest'anno farò un goal a partita!" risata generale. Ecco per una settimana il Tius potrà spalarci merda in faccia. 0 goal in 2 anni, apre la nuova stagione della Ca220 con il goal promesso alla squadra.
Non si capisce se siano le scarpe di Pato che gli permettono di fare tiri ad alta precisione e ad alta potenza, ma passaggi imprecisi, proprio come il grande campione del Milan, nonostante questo, per tutta la partita sta tranquillo, difende in maniera perfetta, prende e da calci senza mai lamentarsi, prova e trova il tiro che gli, ma soprattutto ci, regala un sorriso per mantenere armonia in campo. Gioca 40 minuti senza mai dare segni di debolezza.
La miglior partita fatta in questi 2 anni di Ca220 gli conferiscono il premio di migliore in campo della prima giornata!
Bravissimo Tius.
Papero dalle uova d'oro. 7.5

Tommy "TieFfe" Fratus Giocatore, Capitano (C)

venerdì 12 dicembre 2008

Le interviste della Canegrate Ca220: Bert 88

Proseguiamo le interviste della Canegrate Ca220 della nuova stagione ...

Giordano Bertazzi ... Bert 88



Mattia "Il Magic(Tius) 21" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaL'Arrogante