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venerdì 16 aprile 2010

Riunione per la Derby Sports Cup e il futuro del mondo

Dopo una settimana di decisioni la data della riunione è stata definita:

Venerdì 16 aprile ore 21:00 al Coyote

Si parlerà di motivazioni, modulo, titolari e gestione dei cambi

Per chi volesse ci si trova alle 20:00 anche a mangiare un panino e a vedere la partita Inter - Juve

Come al solito specifico: I commenti si fanno sul blog, se scrivete su Facebook siete liberi di farlo, ma non verranno presi in considerazione e non avranno valore. Il blog è la Bibbia.

venerdì 9 aprile 2010

una volta

Mi ritrovo a leggere il post di Tom e credere che comunque siano parole che ormai, purtroppo, non porteranno più a nulla, perché sono parole che non vengono da dentro ognuno di noi. Non commento il suo articolo, perché come potete ben vedere la mia nota logorroica è emersa e sarebbe stato un commento assurdamente prolisso.

Sono arrivato alla conclusione, soprattutto nel corso di questo ultimo anno, che il problema fondamentale di questa squadra, non sia la tanto decantata amicizia, che trasforma la Ca220 in una squadra di burloni e/o simili (non passa partita che non ci scanniamo malamente tra di noi), non sia la presenza di giocatori più o meno tecnici in campo o simili, il cancro della Ca220 sono la gigantesca arroganza, e lo snobismo che ci contraddistinguono.

Io credo di poter tranquillamente affermare che ognuno di noi, si senta nettamente superiore a qualcun altro della squadra. Questo atteggiamento ci impedisce di abbassare la testa e metterci a pensare che forse tutto quello che facciamo, o perlomeno qualcosa, come singoli, sia sbagliato.
Siamo accecati dalla convinzione che fino a che comunque quello gioca, quello non migliora, quello non fa ciò che pensiamo noi sia giusto, è inutile (e addirittura sbagliato) che noi per primi cominciamo a cercare di fare cambiamenti.
Siamo costantemente attenti alle singole cose buone che facciamo e non diamo mai peso ai nostri limiti che, non vanno mai affrontati perché tanto quelli degli altri sono più problematici dei nostri, che prima risolvano loro.

La Ca220 crolla sempre ed irrimediabilmente sotto il profilo psicologico, perché come ripeto sempre, il livello tecnico dei singoli del 70,80% delle squadre affrontate quest'anno, è pari al nostro. La differenza è data dal fatto che loro sono squadra.

Vedo nelle nostre partite assoluta mancanza di fiducia nei compagni, e questo ci garantisce solo due cose, rallentare il gioco e l'impossibilità di migliorare. Oltretutto ognuno di noi si ritrova sempre a dettare consigli per gli altri SEMPRE e SOLO durante la partita, momento in cui è praticamente impossibile riceverli, quelli non sono consigli, sono sfoghi personali.
Questi meravigliosi consigli e la necessità di confrontarsi infatti scompaiono sempre miseramente alla fine della partita, perché quello è il momento di fare le facce rabbuiate, perché qualcuno ci ha detto qualcosa durante la partita, bisogna trovare le scuse per garantirsi il fatto che la sconfitta non è colpa nostra direttamente, ma di ben altre situazioni che possano permettere di non mettersi in dubbio, è il momento di fare spallucce per far finta che non sia arrivata l'ennesima batosta (devo ammettere che a volte mi chiedo come facciate a fregarvene così, senza mai cercare di affrontare le difficoltà che incontriamo).

Io sono ben consapevole che non siete le persone che vogliono venire prima per fare pretattica, o fermarsi dopo per fare il commento della partita, questo ormai l'ho assodato e non me ne faccio più un cruccio come i primi due anni, per quanto ancora mi dispiaccia. Ma veramente, io credo che sia il momento di fare qualcosa, perché questa situazione non può andare avanti così. Ognuno di noi gioca per i cazzi suoi, non nel senso che non la passa o simili, ma ognuno di noi ha in testa un suo modo di giocare, e quella maledetta arroganza che ci distingue non ci permette di fare un solo passo indietro per trovare un gioco collettivo. Provate a fermarvi e pensare di andare da Paolo, l'ultimo arrivato, e spiegategli come dovrebbe giocare secondo voi, il suo modo di giocare dovrebbe cambiare, per ogni singolo giocatore della ca220, e questo è assurdo.

Ripeto, non vi chiedo riunioni settimanali, pretattica o post partita, vi chiedo semplicemente di fare quella riunione che avete chiesto voi ... e che ancora non è stata fatta. Ci troviamo UNA VOLTA, prima del torneo Estivo, al Coyote o a casa mia, e cerchiamo UNA VOLTA di spiegare agli altri come vorremmo che la ca220 giocasse, cosa fanno gli altri che ci crea difficoltà. UNA VOLTA parliamo tutti, non solo quel rompicoglioni del Tius. UNA VOLTA, TUTTI. UNA SOLA VOLTA SERIAMENTE senza prenderla come una cazzata, senza ammazzarsi di canne durante la riunione, senza svaccamenti su divani e/o letti. UNA VOLTA, cazzo penso che per una volta venire per parlare di qualcosa che penso che in fondo piaccia a tutti non sia mortale.

La distinta della Canegrate Ca220 è questa
  • Bergonzi Riccardo 
  • Bertazzi Giordano 
  • Fratus Giacomo 
  • Fratus Mattia 
  • Fratus Tommaso 
  • Gandioli Paolo 
  • La Piana Loris 
  • Marchisotta Gianpaolo 
  • Perillo Luca 
Vorrei una risposta di tutti QUI sul blog, non su facebook, non via mail, non glielo dico dopo a voce perché è meglio. Per commentare non bisogna registrarsi, non bisogna fare altro che scrivere nelle spazio dei commenti e selezionare nella casella "commenta come" Nome (e scrivere il proprio nome), o ancora più semplicemente Anonimo (magari firmatevi nel commento a quel punto). Scrivete quello che pensate veramente, basta nascondersi dietro falsi atteggiamenti corretti e politicamente corretti, cerchiamo di dare agli altri il giusto rispetto che meritano dicendo chiaramente quello che pensiamo.
Siamo appena usciti da una maxi rissa verbale con RIP che per ora sembra aver spazzato via i nuvoloni neri che i rospi mandati giù e i falsi assensi scambiatici stavano distruggendo tutto il progetto. Parlare serve, nascondersi NO.

Mi ritrovo a citare una frase di Berg che non sopporto più, "Fuori i coglioni". 

Ecco queste sono le parole del primo coglione della Ca220. Vediamo le prossime.

giovedì 25 febbraio 2010

(S)Fiducia alla Ca220

Succedono cose strane,


succede che la Ca220 è sempre di più una strana squadra, piena di motivazioni, ma vuota rispetto alle possibilità di metterle in atto, piena di amicizia, ma povera di fiducia negli altri.


L'amichevole di ieri sera (messa su per tirare su il morale giocando una partita senza troppi stimoli agonistici e punti in palio) ne è stata l'ennesima dimostrazione.
Abbiamo giocato contro una squadra non abituata a giocare assieme (abbastanza evidente) e siamo riusciti a perdere.


I problemi sempre i soliti, in difesa c'è poca duttilità in campo (ed è spaventoso come le basi del difendere manchino in una squadra composta completamente da ex-difensori), e in attacco c'è poco (oserei dire pochissimo) gioco di squadra. Da sempre rimproveriamo a Bert di usare poco le sponde e di voler sempre finalizzare, bene ieri Bert era in porta, e noi davanti ... usavamo poco le sponde e volevamo sempre e solo finalizzare. A distanza di tre anni ancora non riusciamo a mantenere concentrazione e tranquillità in campo, quella tranquillità e concentrazione necessarie ad aiutare i compagni coi propri movimenti, con la propria corsa, con la propria voce ... ogni nostra volontà è portata a ... metterci nel posto migliore per ricevere NOI la palla ... l'aprire uno spazio, fare un movimento per bloccare un avversario non rientrano nella nostra mentalità, vogliamo la palla e vogliamo segnare o fare l'assist, questo sancirà la differenza tra il fare una buona partita o meno, l'aver giocato per gli altri non viene annoverato nel fare una buona partita.


Sono polemico con questa squadra lo so, come ho già detto poco tempo fa però ormai la delusione, la sfiducia, lo smarrimento dovuto alle continue sconfitte hanno cominciato a ledere quella corazza inattaccabile che mi faceva pensare che insistendo e motivandoci avremmo raggiunto dei risultati.


Beh, non ci credo più, e quindi giro a voi la palla, motivatevi, che ognuno trovi la voglia e la forza di fare qualcosa per quella squadra in cui gioca. Io voglio, anzi devo, tornare a essere contento di giocare. Ognuno ha in mano le chiavi per diventare un giocatore migliore per questa squadra.


Questo è il mio sfogo ed è anche il mio fioretto, voglio tornare ad essere un giocatore sano e contento della Ca220, di te sinceramente, almeno per un po' non mi voglio occupare.




Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius

lunedì 11 maggio 2009

Nine inch nail ... last script

e siamo giunti alla fine ...

abbiamo esordito con una sconfitta contro gli amici di dega, e così abbiamo chiuso contro i Fusè.

Una stagione sicuramente non all'altezza della precedente, vuoi per il livello medio delle squadre quest'anno sicuramente migliorato, vuoi per le nostre convinzioni, vuoi per qualsiasi altra ragione.
Decisamente spero che questo sia un gradino da cui tutti vorremo ripartire, considerandolo come un ostacolo e non come una resa.
Per chi non avesse visto la partita e fosse passato qui sul sito per avere ragguagli, si troverà deluso, non troverà un editoriale all'altezza delle aspettative. La partita coi Fusè è stata di una bassezza scandalosa a livello qualitativo, almeno da parte nostra, perché rispetto a come abbiamo giocato noi, loro sembravano il Barcellona.

Alla fine di tutto comunque ci siamo salvati, anche la salvezza è arrivata però dovendo sperare nella sconfitta altrui. E' stata una stagione veramente brutta, almeno dal canto mio.

Sono stanco di scrivere riguardo alla pochezza di carattere di questa squadra, e non lo farò di nuovo, limitandomi a sperare che ognuno di noi si metta una mano sulla coscienza, chiedendosi cosa può dare di più, rispondendosi onestamente. Smettiamo di pensare a cosa avrebbe potuto fare di meglio il nostro compagno e cominciamoa pensare che se abbiamo perso ognuno di noi ha sbagliato.

C'è da porre le basi per la nuova stagione, che spero essere migliore, e i cambiamenti mi piacerebbe vederli già nella Gatorade cup, a cui parteciperemo a breve. Tommy ha espresso un parere, una valutazione, alla fine dell'ultima partita; Giochiamo molto chiusi ... e fin qui nulla di nuovo (in effetti siamo tutti ex difensori con più o meno stagioni agonistiche sulle spalle) ... la considerazione intelligente è stata però che subiamo comunque una carrettata di goal. Quindi a cosa serve essere chiusi?

In effetti tutti gli allenamenti che abbiamo fatto hanno dimostrato che nessuno di noi sa tirare, con dei picchi di vera indecenza in me e Michele. E gran parte di noi non sa marcare l'uomo, con dei picchi di vera indecenza in Marco e Gianpaolo. Non ho voluto mettere queste quattro persone alla berlina per dare loro la colpa delle sconfitte o volendo addurre che siano i peggiori, semplicemente per indicare che quest'anno abbiamo inserito delle persone in ruoli sbagliati solo per cercare di far giocare tutti, mettendo quindi in situazioni difficili e surreali (quando abbiamo messo me boa ad esempio) le persone. Sto in effetti sproloquiando, e quindi vengo al dunque.

Questi sono i cambiamenti fondamentali che mi piacerebbe portare per l'anno prossimo:
  • Stilare una rosa di giocatori molto ampia con cui fare una preparazione in tensostruttura, per arrivare all'iscrizione al campionato in modo da fare tagli e avere una rosa più competitiva e meno amichevole di quest'anno riducendola a 16 giocatori (massimo) che possano ricoprire i ruoli in manierà più equilibrata di quest'anno.
  • Definire concretamente come si vuole procedere per l'assegnazione di ruoli, che quest'anno è stata oscena, non si sono mai accettate le critiche da parte mia, però ogni volta che si è dovuta prendere una decisione si temporeggiava guardando il sottoscritto o il pres (sostituzioni, decisioni agli allenamenti ...) questa è una cosa che non può sussitere, non si può investire di autorità una figura solo quando conviene e delegittimarla quando si vuole solo ridere. Così come il non interessarsi mai di orari e rispetto degli stessi delegando ad altri l'onere di avvisare e interessarsi, e poi non avvisare in caso di ritardi o assenze agli allenamenti o partite.
  • Mantenere un atteggiamento di maggior livello offensivo per la squadra, l'anno scorso andavamo allo sbaraglio e non ci siamo divertiti perché non c'era equilibrio. Da quando abbiamo definito però schemi o piazzamenti la squadra si è chiusa troppo (ovviamente l'aver dato in mano la squadra a me ha influito, la mia attitudine è particolarmente chiusa). Vorrei provare a mettere un traino offensivo alla squadra.
I punti sono due, ma penso che si evinca il concetto dietro, che è molto più ampio, potrebbe essere riassunto in maggior maturità e maggior incisività. Due aspetti che quest'anno si sono visti poco.

Non voglio che questi cambiamenti avvengano in 2 secondi, non mi aspetto che la Ca220 della Gatorade Cup sia diversa per magia. Però mi aspetto qualcosa di più per la prossima stagione. Mi aspetto di più in campo e fuori.

Ho rotto il cazzo? Sono troppo sopra le righe? Cosa penso di essere al milan? Sono fatto così, il mio impegno è sempre al 110% se credo nel progetto.

Siamo in più di 10 in questa squadra.

Se ho rotto il cazzo, siete liberissimi di scrivermelo o dirmelo, non mi offendo e non picchio nessuno, semplicemente, se dovessi rendermi conto che la maggioranza non la pensa come me, smetterei di cercare chissà che cosa da questa squadra e assumerei un atteggiamento diverso. anche io. Se dovessi invece vedere che la maggior parte della squadra accetta di buon grado le mie invettive, allo stesso modo mi piacrebbe saperlo, per capire se continuare a spendere il mio tempo per pensare a tutto questo con impegno.

Non mi interessa avere una risposta solo a quest'ultima domanda, ma a tutto quello che ho scritto, una considerazione sulla stagione passata, e un'idea ed un'intenzione su quella futura. Siamo in 10 circa in squadra, mi piacerebbe che questo fosse un post che raccoglie le idee di tutti, anche di chi magari sta pensando magari di non giocare l'anno prossimo. Non lasciatemi per favore con i soliti due commenti di Ponny, Berg e la Ghià. Vorrei un commento di tutti, Merc, Giacomino, Scalco, il Pres (che ultimamente commenta solo sul Genoa), Guel, Giordano e visto che Egidio non leggerà questo post perché è lungo ... se gentilmente qualcuno glielo riassume e gli spiega come postare un commento.

Grazie.

- - - - - - - - - - Con questo chiudo Nine Inch Nails Stagione 2008/2009 Canegrate Ca220 posizionata quintultima - - - - - - - - - -






Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius



martedì 28 aprile 2009

La primavera dei draghi

E' sabato, dopo la roboante vittoria di settimana scorsa contro la prima in classifica, la Ca220 si prepara a scendere di nuovo in campo, contro i meno temibili (a livello di classifica) Unione Topografi. Meno temibili sulla carta, ma mai sottovalutare la Ca220 che ci ha abituato a vittorie incredibili parallele a sconfitte clamorose.

Il Pres è ancora fuori, che possa però giocare l'ultima?
Berg è in porta, vorrebbe giocare una partita (o almeno uno stralcio) a salvezza consolidata, che possa giocare l'ultima?

Dubbi che ci abbandonano al fischio d'inizio, Berg in porta, io al posto di Ponny come centrale, Guel esterno di destra Ghià di sinistra, Gio davanti. La Scalca, Pignataro e Zio Drago sono in panca, pronti a entrare.

L'editoriale di oggi sarà breve ... devo ammettere che la vena creativa è un po'scemata nel finale di stagione. L'anno prossimo dovrò essere più ordinato.

Ora una piccola spiegazione tratta da wikipedia prima di proseguire:

"Si definisce miracolo (dal latino «miraculum», cosa meravigliosa) un evento paranormale ed attribuito ad un intervento soprannaturale o divino, durante il quale le leggi naturali appaiono sospese. Nel linguaggio comune, per estensione, il temine miracolo indica anche un evento che ha dell'incredibile, che desta meraviglia.

In varie religioni il termine ha un significato più tecnico e la ricerca teologica preferisce utilizzare il termine più generico di segno. Colui che si ritiene abbia compiuto dei miracoli di natura medica è detto taumaturgo."

La partita è iniziata da pochi minuti ...

Passaggio ... Aghià 11 anticipa il portiere con un tocco d'esterno ... 1-0 ... невероятен

Angolo ... Il (Magic) Tius 21 scarica una delle sue leggendarie bordate verso il pakistan, ma un difensore avversario la devia ..... in porta ... 2-0 ... degenerovat

Palla sulla corsa ... Guel (detto Guglielmo Guel durante gli allenamenti) calcia di prima intenzione ... la palla disegna una scia in cielo ... è il Drive-Shot di Tsubasa Ozora! La palla finisce nel sette ... 3-0 ... pelko

Egi è dimagrito ... non mangia ... ha fame ... riceve palla ... controlla ... controlla di nuovo ... controlla ancora un po' ... tira ... rete! 4-0 ... hladu

Il loro portiere è esausto ... noi siamo increduli ... Egi è distrutto (dopo la fame ... il sonno).
Dopo un'ottima partita Guel si prepara ad uscire per un'altro cambio.

E' un giorno magico ... lui lo sa ... si alza ... i suoi occhi scrutano il campo ...



Entra in campo, la squadra è tesa, tutti lo cercano, l'aria è elettrica.

La palla è sulla corsa, il tiro è improvviso ... l'urlo della folla si blocca all'ultimo in gola ... fuori ...

Non ci arrendiamo, ricominciamo, palla a centrocampo, il drago finta di andare a destra, ci cascano tutti ... anche sulle tribune ... anche drago ... e poi va a sinistra ... guadagna un metro tira ... forte ... FUORI! di nuovo ... maledizione.

L'autonomia del drago è quasi alla fine, lo sappiamo tutti ... ma sopratutto lo sa anche lui ... l'azione si snocciola di nuovo nella loro area ... la forza fino ad ora non gli ha reso giustizia ... il drago muta ... l'astuzia lo porta carponi in area dove con magistrale rapidità ... ... ... ... insacca!



La partita finirà 7-0 e forse l'ordine esatto dei goal non sarà questo ... ma ... a noi non importa ...

E' il gol dell'anno ... è il goal di drago!
Paura e delirio a San Vittore ...

Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius


lunedì 30 marzo 2009

Cattivi presagi ...

Grandi preprativi per il Derby di sabato.
Partita prestigiosa ... contro il Cassavia ...

Serata roboante nella ca220 di casa nel venerdì pre-derby.
Ormai purtroppo è chiaro a tutti che le chance sono veramente poche e quindi ci mascheriamo col nostro cappello di pagliacci e passiamo tutta la sera a bere (grazie Luciano) e cantare inni e cori che ci appartengono sicuramente più del bel gioco.

Il sabato arriva, e porta mille ed una attività, nessuno la passa in casa, chi a scuola, chi a comprare botti e fuochi d'artifico, chi a preparare striscioni, inni da passare al megafono e quant'altro.

Io di mio mi rapo pure, così seppur fuori forma, potrò sembrare un po' più cattivo ... o forse solo più ridicolo ...



Il preambolo della partita è il solito, un mucchio di casino dai ragazzi della beneamata, un derby maestoso, che se non fosse per noi sarebbe di uno sciatto mai visto (ore 14:00), la gente viene comunque (ringrazio vivamente tutti) e facciamo talmente casino che ci citano di nuovo nell'editoriale del Derby Team ...


Della partita purtroppo è meglio non parlare, dopo un primo tempo in cui l'assedio del Cassavia è stato decisamente contenuto (fine primo tempo 1 a 0 per loro per un nostro svarione), le "solide" fondamenta psicologiche della Ca220 franano clamorosamente, mettendoci uno contro l'altro ed esaltando il nostro atteggiamento di egoismo e poca responsabilità e soprattutto permettendo al Cassavia di seppelirci di goal (come l'anno scorso) con un tennistico 6-0.

Questo è, a meno di clamorosi accadimenti, l'ultimo derby Canegrate Cassavia, almeno per un po' ... i cuginastri infatti a 4 partite dalla fine, sono ancora primi, e l'anno prossimo saranno in premierleague ... noi li guardiamo con occhi tristi dal nostro quartultimoposto ... con 4 partite in cui al massimo credo potremo raggranellare 3 punti se tutto va bene ...

Cattivi presagi ...




Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius


CASSAVIA VINCE IL DERBY, SGRIPPATI RISPONDONO. PERDE IL ROTTAMI.

Il derby di Canegrate tra Cassavia e Canegrate CA 220 si è risolto con un perentorio 6 a 0 per la capolista. Un derby molto sentito da parte del Canegrate e dei suoi tifosi che hanno preparato una coreografia degna del derby Meneghino con striscioni, mortaretti, canti e balli. Ma non è bastato anzi forse la eccessiva tensione ha influito sul risultato finale. Il Canegrate ha giocato un buon primo tempo partendo bene e creando anche numerose palle gol forse meritando il vantaggio, ma dopo uno svarione difensivo il Cassavia è passato in vantaggio. Il primo tempo si è concluso sull'1 a 0 per la capolista. Nel secondo tempo, dopo il secondo gol del Cassavia squadra certamente più esperta e quadrata, il Canegrate si è disunito lascando via libera per il 6 a 0 finale.

Non sta a guardare l’AC Sgrippati che risponde battendo, a fatica, il Green Toselli rimanendo cosi agganciata al primo posto. Entambe le neo capolista approfittano del passo falso dei Rottami di Ferro che perdono clamorosamente contro il Pi Emme Cars e perdono la vetta della classifica.

Solo un pareggio per gli Amici di Dega contro il Valerios Bar che così perdono l’occasione per avvicinarsi alla vetta.

Vincono e convincono i Fusè e Ghirimoldi autori di una grande gara contro i Rubens, doppietta per il solito grande Marnati. Continua la serie positiva degli Evergreen che travolgono 5 a 1 l’Unione Topografi e risalgono in classifica.


Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius


Luca "PornoPuca" Perillo - Giocatore e PresidenteIl Pres

lunedì 23 marzo 2009

ci siamo ...

Questo sarà un post arduo da scrivere.

Devo scrivere delle sensazioni di questa partita, ma è veramente un casino.
I motivi sono due, e sono semplici ...

Sabato ero in campo.
Sabato ho giocato.
Sabato le mie scarpe sono scese in campo per la prima volta in questo campionato.
Sabato ho spento il cervello e non ho visto la partita, mi spiace.

La partita vissuta da fuori è commentabile, da dentro invece è strana, la vivi al rallentatore, hai la mente che ti dice perfettamente cosa fare, coi tempi e le modalità giuste, ma sembra sempre che quella frazione di tempo che il tuo cervello ci mette a comunicare l'informazione ai muscoli sia quel secondo di troppo che non ti permette di effettuarla come avevi pensato.

La mia prima partita da boa. Sono riuscito a fare più di quello che pensavo, adesso però gli allenamenti dovranno essere migliori, e questa maledetto malditesta che ho da un mese dovrò proprio curarlo (ho scoperto di non riuscire a correre altrimenti), e questi vecchi piedi logori devono imparare a mettere la palla in porta entro sabato.

E sì, sabato prossimo, il secondo motivo per cui non è facile parlare della partita passata. Perché sabato? Cosa succede?
Sabato ci giochiamo il secondo (e ormai unico) obbiettivo stagionale.
Il Derby
Canegrate Ca220 - Cassavia Team

E allora come posso parlare della partita passata? Il cuore è già lì, a sabato pomeriggio alle 14:00 (Moreno ... ma come ca220 fai a mettere il derby a quell'ora ...), al massimo riesco a trattenerlo sino all'allenamento di giovedì per mettere in atto le idee da provare. Per pensare a come fermare quelli del Cassavia ... come trovare una strategia per riprendersi dalla sconfitta dell'anno scorso. Finì setteaunoperloro, ed eravamo secondi in classifica ... quest'anno che ci separano 7 posizioni come finirà? Non voglio fare i conti con queste misure. Voglio fare i conti con l'unico metro di misura di questa squadra, il cuore ... lo voglio in campo ... ci serve ... altrimenti sarnno dolori e una pioggia di goal.

Chi non ha cuore mi faccia il favore di non presentarsi nemmeno sabato, e se vuole nemmeno giovedì, voglio chilometri di cuore per questa partita, rappresenta una stagione. La salvezza di una stagione di merda. Non voglio parole, non voglio dichiarazioni, voglio cuore. Voglio sensazioni imperanti per sabato. Voglio che in campo la Canegrate Ca220 sia vera. Voglio uscire a testa alta da quella partita, come mai ho potuto farlo quest'anno. Voglio crederci fino all'ultimo.

Non voglio scrivere chissà cosa per sabato, voglio potermi scatenare lunedì, vi prego permettetemelo. Guardatevi nel cuore e chiedetevi se vale la pena per voi farmi un favore. Crederci fino all'ultimo, credere ad ogni pallone, ad ogni rimessa laterale, ad ogni respiro della partita di sabato. Forse per voi nuove leve non è importante, ma per me, Tommy, il Pres e sono convinto anche per Giordano Sabato è Derby vero, è stagione.

Fatemi credere che siete i ragazzi su cui puntare anche per l'anno prossimo.

Chiunque legga ... si presenti sabato alle 14:00 a San Vittore! L'anno scorso c'era mezzo maggiolini di Parabiago ... quest'anno? potremo fare di più?

Per chi si fosse collegato oggi per l'editoriale di sabato passato, per la partita dei Valdarenne invece sappia che non c'è stata alcuna novità ... siamo scesi in campo e abbiamo preso un gol in più di quelli che abbiamo fatto ... come nostro solito, ci sono state due prestazioni degne di nota nelle nostre righe, Ponny spostato centrale mi ha fatto pensare che là dietro potremmo tirare su veramente delle palizzate per sabato con lui ... anche se Cla è veloce ... e Bert che ha fatto una bella partita, e l'ha messa dentro come sempre, però per sabato che viene deve essere più preciso.

Sabato si è perso.

Ma questa è la prima settimana di primavera ... una nuova stagione ... ed io ci credo.



Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius



lunedì 16 marzo 2009

... e nulla più

... Ho perso ...

... la partita, la determinazione di crederci, la fiducia ...

E' sabato, di nuovo.
E' sabato, come ogni sabato, come ogni maledetto sabato, any given saturday e omaggio un capolavoro di oliver stone. Omaggio un film che trasmette in più di due ore come nello sport si può credere o perdersi. Omaggio un discorso che chiunque l'abbia visto o sentito reputa spettacolare e estremamente motivante.

... Ho visto troppi film ...

Giochiamo alle 20:00 ... è la champions ... roxy bar, un altro piccolo derby, anche loro come noi giocano sempre a San vittore, quindi siamo le due squadre di san vittore.

... Ho perso la gioia e la voglia di parlare e pensare alla mia squadra ...

Comincia la partita, loro sono in quattro , almeno fino a che il quinto non si prepara ... dieci minuti forse ... ci basteranno per creare un buon margine? Penso di sì ...

... Nessuno è più cieco di chi non vuole vedere ...

In quattro, e in dieci minuti riusciamo a fargli solo un goal, mi chiedo come sia possibile, mai una manovra intelligente, mai il movimento a coprire il vuoto ed il passaggio verso quello spazio si incontrano, mai una volta riusciamo a esprimere il gioco, nonostante la superiorità numerica. Arriva il loro uomo, l'arbitro non gli permette di entrare fino alla fine dell'azione in corso, "dobbiamo giocarcela bene", lo grido ai ragazzi, in tutta risposta gianpaolo tira da centrocampo. Sono attonito.

... il cuore è una morsa di pietra ...

Entra il loro quinto, presumo che si chiami maradona, perché nessuno riesce a marcarlo, mai, mi maledico, pensavo non ci fossero giocatori così forti in questo campionato, eppure questo mi è sfuggito. Averlo saputo che un giocatore così forte giocasse in questo campionato avrei almeno avvisato i ragazzi di stare più attenti. Avrei forse portato un giocatore di serie A di calcio a cinque per marcare questa forza della natura.

... ho perso la sfida del credere che si possa imparare dai propri errori ...

Nonostante tutti i nostri sforzi riusciamo comunque ad andare sul 3 a 0. Bene, spero che questa volta riescano a gestire il risultato e non facciano la fine della partita coi Valerio's, un pareggio sarebbe incredibile a questo punto.

... ho perso qualsiasi convinzione verso questa stagione ...

... qualsiasi voglia di incazzarmi ...

... di crederci ancora ...

... e nulla più.



Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius



lunedì 9 marzo 2009

Canegrate Ca220 ... un gruppo (2)

Di nuovo sabato, le solite aspettative attanagliano il mio stomaco.

Mi sono dimesso da allenatore come ho scritto nei precedenti editoriali, anche se magari non si nota perché continuo a sbraitare contro la squadra per dare un po' di mordente, perché come ha scritto il buon Berg nel commento manca la grinta. punto.

L'editoriale potrebbe finire qui. Un editoriale che riassume una stagione intera, non solo una partita. Giovedì agli allenamenti durante un'azione di prova mi sono girato e vi ho detto, "con questo atteggiamento non vincerete mai una partita", nella speranza (vana come al solito) di smuvere i vostri animi pavidi, o forse perché ormai alla luce dei fatti sono scoraggiato.

La partita di sabato è stata invece l'ennesima consacrazione dell'arrendevolezza della Canegrate Ca220, mentre il Cassavia rimontava contro i Rottami di ferro (la miglior formazione di questo campionato a livello di gioco a mio avviso), dopo essere andata sotto di 3 goal, noi ci facevamo sodomizzare psicologicamente da una squadra che addirittura è sotto di noi in classifica, lottando fino alla fine per raggiungere un 3-3 che sa di sconfitta.

La partita è stata una commedia all'inseguimento di chi si lamentava di più in campo coi propri compagni, con gli avversari e con l'arbitro, tutto qui. Di gioco se ne è visto poco, da entrambe le parti, e sinceramente se non me ne frega nulla degli evergreen (che non sono la mia squadra) e che era abbastanza evidente si concentrassero più a lamentarsi che a giocare (i tre goal sono arrivati su tre nostri grossolani errori), sono ormai affranto dalla nostra assenza di gioco e di personalità.

Mi ritrovo a scrivere il terzo o quarto editoriale sul carattere ... e no ... non ho voglia di ritrovarmi a scriverlo. Sono stanco di gridarvi contro e di riprendervi e qui lo dico (e spero di non ricascarci), non lo farò più. Mi sono dimesso proprio per questo, l'avevo detto, io non posso lavorare sul vostro carattere e non ho nemmeno voglia di farlo. Nine Inch Nails, le sensazioni.

Sensazioni che si possono filtrare, e allora le lascio emergere, ma solo quelle positive. Solo quelle che mi ricordano lo spirito della Ca220.

Solo quando vedo Berg che para la punizione del 6°fallo al decimo minuto (...) e che per tutta la partita urla rabbioso alle linee della ca220 come un generale farebbe con le truppe. Berg che prende goal del cazzo insieme a parate strepitose, ma non smette mai di crederci. Berg che non viene messo a tacere neppure dall'arbitro ... e che si mette a muso duro contro lo stesso, perché Berg è veramente un ca220ne bello grosso!

Sensazioni che mi vengono guardando un giocatore che mi fa brillare gli occhi, perché sono due anni che gioco e vivo la ca220 e sono due anni che lo reputo il migliore in squadra, lo reputo il migliore perché è mio fratello ovvio (potrà pensare qualcuno), non di certo perché è quello che incita la squadra per 41 minuti su 40, perché non è mai fermo per 41 minuti su 40, perché ha fatto il difensore per una vita e si sbatte per migliorarsi come boa, perché guarda la squadra in campo e cerca sempre di aiutare, perché ci crede sotto di un goal a buttarsi su quella palla per agguantare il pareggio e ci crede così tanto che il portiere si spaventa. Perché siamo arrivati a litigare per quanto ci crediamo nel voler fare le cose bene.

La Ca220 che mi piace, è questa, è quella con il mordente è quella sempre incazzata, quella che ci crede fino al quarantunesimo minuto, quella che i piedi in testa non glieli metti. Quella che i piedi non contano, conta il cuore. Se avessi voluto credere nei piedi avrei tifato per il Cassavia, avrei tifato per quelli forti singolarmente, io invece credo nel gruppo, io credo davvero che una qualsiasi vittoria delle nostre sia meglio delle loro, loro possono vincere anche per un episodio, perché uno di loro (uno qualsiasi di loro) è in giornata buona. Se noi vinciamo ... abbiamo vinto insieme ... perché siamo un gruppo ... se noi vinciamo ... è perché la palla è girata ... perché siamo la Ca220 ... perché siamo la squadra più forte del mondo ...

"Invoco in questo contesto lo spirito della super carlo, sperando che seppur chiusa laggiù, in quel luogo che un tempo è stato teatro di fugaci momenti di idilliaco splendore della ca220, possa rinvigorire nei cuori dei suoi seguaci l'ormai esigua fiamma del coraggio e della volontà di vittoria."


Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius



lunedì 2 marzo 2009

Canegrate Ca220 ... un gruppo


E' sabato ... di nuovo ...

Non so perché, ma l'atmosfera è serena, mille motivazioni del motivo girano nella mia macchiavellica mente, non starò ad elencarli ... una cosa su tutte è però tangibile, l'aver affrontato faccia a faccia quelli che reputavamo essere dei problemi della ca220 in queste due settimane ci ha aiutato. L'abbiamo fatta fuori come si suol dire.

Entro negli spogliatoi, ho un grosso cartone in mano, contiene l'inversione di tendenza, quella virgola che spero possa cambiare la stagione segnando un punto fisso da cui ripartire. Oggi la squadra permette di far esordire due nuovi partecipanti ... Giacomo Fratus (l'ennesimo Fratus nella ca220 ... sta diventando una lobby) e Michele Longo. Questa è però una digressione, stavo parlando della scatola ... la scatola delle maglie ... le maglie, per la prima volta sponsorizzate dallo SpeedyPizzaPizzeriad'asportoCanegrate(mi) ... le maglie che tutti ogni giorno mi chiedevano a che punto fossero

... le maglie ...
Pignataro 7
Il Pres 8
Ponny 9
Aghià 11
Scalca 15
Il (Magic) Tius 21
Rocco 24
Berg 27
Bert 88
Zio Drago 99

Le maglie ... e si va in campo per la foto ... (il peso delle foto ricadrà sulle spalle della Scalca)

Le maglie ... e si va in campo sorridenti ...

La partita comincia e la Ca220 oggi si scontra con i GreenToselli, squadra da sempre gemellata con noi, quindi oggi saremo come Red e Toby ... nemici amici.

Aghià è all'esordio stagionale come libero, e gioca diligentemente, sbaglia poco o niente in copertura, sbaglia tutto o quasi nei passaggi di impostazione ... ma oggi sono buono e lo accetto, anche perchè alla fine mette a segno anche un assist per Ponny.

Merc prende bene lo spostamento sull'esterno, e trova anche il goal, anche se lo spostamento stesso metterà a nudo la sua necessità di recupero fisico ... "e sì vecchio mio devi mettere un po' di tono in quei muscoli se vuoi correre avanti e indietro e tirare lucidamente".

La Scalca è il solito cubo di Rubik ... lo fai partire titolare ... gioca male ... lo fai partire dalla panchina ... gioca male ... tu dimmi se per scoccare la scintilla all'autore della doppietta della partita lo devo togliere (modello bocciatura) e rimetterlo cinque minuti dopo (modello è ora del riscatto) ... ma come stai messo?

Questo editoriale non segue un filo logico e mi trovo a saltare avanti e indietro temporalmente. Nine inch nails è sensazioni, l'ho già detto, il problema è che se ti fai travolgere dalle sensazioni della Ca220 ti ritrovi con sensazioni e ragionamenti del Ca220, e infatti le mie sensazioni sulla ca220 sono da sabato ancora confuse (come anche questa frase). Ho messo delle descrizioni generali della partita perchè tutti sappiamo come è andata ... l'ho scritto nell'editoriale per Egidio poco fa ... abbiamo vinto ... e anche bene per una volta, con due goal di scarto ... finalmente la ca220 ha trovato la sua quadratura, finalmente ha giocato bene ... ma come, così? in una settimana? settimana scorsa era tutto da buttare e oggi va tutto bene? Aveva ragione Merc, basta una vittoria e tutto passa?

No, avevo ragione io (e figurati) quando ho detto che i ragazzi sono quelli dell'o.s.l. canegrate. Ed è così. Chi ha sbagliato probabilmente sono io cercando di voler ottenere le stesse reazioni e aspettative che abbiamo io e il Pres anche da loro. E' stato ed è un errore. La Canegrate Ca220 ligia al dovere e ai ruoli, è quella del Tius e del Pres e scenderà in campo quando loro due saranno pronti al rientro. Questa è una Ca220 diversa, è una Ca220 che non va pressata, che riceve motivazioni dall'esterno e non dall'interno, non cerca il bel gioco, non cerca il risultato ... è la Ca220 del cazzo, è la Ca220 del gruppo, la ca220 che se la pressi scoppia, è la ca220 che devi lasciarla correre e basta, il mister non serve a "fare i ruoli", ma a "fare i cambi".

E' la Ca220 che va sotto (come sempre) e rimonta con un goal del ca220di Merc ... perché è una ca220 con le maglie nuove.

E' la Ca220 che va in vantaggio con un goal della madonna del cugino un po' più maschio della Scalca, e si fa raggiungere (come sempre) perché ... non lo sa nemmeno perché.

E' la Ca220 che ha giocatori che se continui a metterli dentro e tirali fuori si confondono e pensano che stanno trombando e quindi sono felici ... e uno ti regala pure una doppietta.

E' la Ca220 del Ponny, che è riuscito a tirare fuori e immortalare ancora il pisello ... e visto che stavolta nessuno gli grida contro ... si carica come una molla e su assist di Ghià mette la bolla papale su una prestazione maiuscola, da vero cinghialetto (che era un po' che non vedevamo).

E' la Ca220 che poi ... il mister si gira e dice ad uno che se poga con una sigaretta sembra che si fa male "dai scaldati che entri" e lui entra ... "ma cosa vuoi che faccia" pensano da fuori ... e invece lui cambia le sorti della partita ... perchè non è una sigaretta ... è una cazzo di siringa che fa un'iniezione di novacaina alla ca220 ... entra e insegue chiunque, anche le mosche, anche l'arbitro, che deve correre per evitare il suo pressing ... sta dentro 6 minuti ... gridano tutti ... tutti lo acclamano ... rischia pure di fare due goal ... poi è distrutto ed esce, ma quando esce alla ca220 è tornato il sorriso ... anzi no ... è un ghigno beffardo ... la ca220 ha fame ... perché in campo era entrato Zio Drago e non si ride ragazzi ... si vince.





Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius

Rottami di ferro e Cassavia Team sempre a braccetto!!!

Estratto dal Derby Team Magazine

Nuova esaltante vittoria in rimonta per i Rottami di Ferro che sotto per 5 a 2 con i Valerio’s Bar recuperano grazie alla grinta e a un secondo tempo veramente ottimo. In evidenza Bonaventura autore di 3 reti e Volpe con una splendida doppietta. Non è bastato il solito Vozi, tripletta per lui, tra le maglie nere dei ragazzi di Rustem. Buona prestazione e bella vittoria anche per il Cassavia che battendo 5 a 3 il Roxy Bar rimane in vetta. Doppietta per Creuso e gol per Governali, Marchese e Caprera. Settevolante per gli Sgrippati sui malcapitati Rubens puniti però oltremisura. In rete Fella, Cannavacciuolo, Passerelli, Lorenti e Colombo. Rimangono aggrappati al trio di testa gli Amici di Dega grazie al poker del bomber De Gennaro che abbatte i Real Valdarenne di un grande Cason, 3 gol per lui. Quinto posto in concomitanza per PM Cars e Fusè e Ghirimoldi con quest’ultimi che sommergono per 12 a 1 l’irriconoscibile Unione Topografi, mattatore del match Pinna con ben 4 reti. I rossi di Vacca A. dopo un grande primo tempo si fanno rimontare e pareggiare dagli indomiti Gazza Utd trascinati dai gol di Giusti, Paiano e Rizzuto. Vittoria importante anche per il Canegrate CA22O che trascinato dalla doppietta di Maniscalco batte il Green Toselli. Tre punti scaccia crisi per gli Evergreen grazie alle doppiette di Bistoletti, Berra e Ferrari. Capocannoniere del campionato è Giusti dei Gazza Utd con 16 reti mentre il miglior portiere è Cozzi degli Sgrippati


Meno male ... we'll be back

Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius

Mini editoriale ... per lavoro ... e per Egidio.

Dunque ... oggi è una giornata devastante lavorativamente parlando ... l'editoriale ci sarà ... ma comparirà molto probabilmente in serata ...

Quindi per ora accontentatevi di questo ...

Sabato si è vinto ed è emerso il gruppo.
Sabato si è vinto e abbiamo quindi dato un buon battesimo alle maglie dello SpeedyPizza Pizzeria d'asporto Canegrate (mi) (;p).

Questo editoriale dovrebbe essere leggibile anche da Egidio ... più breve non riesco.


Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius

lunedì 23 febbraio 2009

Adesso lo so, e fa male.

Dizionario Italiano:
rispètto: Sentimento che ci induce a riconoscere i diritti, la dignità di qualcuno o di qualcosa.


Eccoci qua. Il post di settimana scorsa, chiaramente uno sfogo, mi aveva fatto pensare di essere riuscito a dare la scossa giusta alla squadra.

Poi invece ... gli allenamenti, i soliti allenamenti di inadeguata preparazione, dove nulla viene fatto con impegno e serietà. Dove la squadra composta dalle riserve seppellisce la squadra dei titolari nella partitella finale (già vedo i commenti ... ma non è vero, abbiamo vinto noi). Per chi fosse curioso delle formazioni le riserve eravamo io, Giacomino, Guel e Giò. Sì Giordano è stato relegato in panchina perché reputavo impossibile che non riuscisse ad arrivare agli allenamenti in orario nonostante abiti sopra (e non è un eufemismo) la tensostruttura dove si allena la Ca220 (rispetto). Dicevo i soliti allenamenti indecenti, o "raccapriccianti" volendo citare il presidente del Milan.

Avviso peraltro il Pres del "provvedimento disciplinare" che adotterò sabato, e lui sconsolato per l'atteggiamento remissivo della squadra approva suo malgrado.

Arriva il sabato, tutti carichi per la partita con i Piemme (le vostre parole del venerdì sera) ... ritrovo alle 18:00 siamo già in fregola per dimostrare che ci possiamo rialzare, alzo gli occhi guardo la ca220 e decido come farli giocare ... Berg, Ponny, Bert (che come stabilito metterò in panca) ... ma ... ma ... dove cazzo sono gli altri? (rispetto)
18:13 arriva la Ghià, mi saluta ... gli faccio notare che ha 13 minuti di ritardo (rispetto), abbozza la solita scusa stile ca220 ... "bla bla bla avevo ... bla bla bla pensavo" ... evito di scaricargli addosso il nervoso che già ho accumulato, tra me e me penso che metterò anche lui in panchina, perché non si arriva in ritardo, o almeno si avvisa ... sicuramente Merc, Tony e Egidio avranno un valido motivo, anzi mi sto preoccupando anche un po' in fondo Merc si dipinge sempre responsabile e alla Scalca ormai ho detto mille volte che basta farmi uno squillo se ha un problema e lo richiamo ... cazzo deve essere successo qualcosa ... 18:20 passate (rispetto). .. li vedo arrivare ... belli sorridenti, taglio nuovo di fresco, ridono, scherzano ... li vedo arrivare, brutto incattivito, coi capelli arruffati, travaso di bile, bestemmie bergamasche ... mi uncino la bocca, non voglio essere espulso prima della partita da qualche arbitro troppo premuroso ... il Pres capisce ... mi porta alla macchina a prendere la telecamera per filmare, parliamo, decido di lasciare tutti in panchina e giocare con Tommy, Berg e ... e vaffanculo a questa rosa che è più breve della mia tolleranza ... Metto Giordano, tanto quelle le punizioni non le capisce nemmeno se gliele tatui (penserò qualcosa di diverso come richiamo) ... e metto la Ghià, 13 minuti sono meno di più di 20 ... siamo comunque quattro cazzo, vabbè gioco io, e mi fa pure male la gamba ...

Entro negli spogliatoi ... il Pres mi blocca per un braccio ... è tutto bagnato per terra ... che cazz ... piscia ... piscia? ... piscia. E' Tommy che piscia per terra ... perché è divertente presumo ... ah già, è divertente (rispetto). Vabbè non metto in campo nessuno, tutti in panchina, entriamo io, il Pres, Ianzelo e il Bebe. Vaffanculo ... se potessi lo farei, ma il Pres è rotto e Ianzelo e il Bebe non sono tesserati. Pulisco per terra buttando tre catinate d'acqua sulla piscia di Tommy che gli torna sui piedi ... si offende ... (ma non era divertente la piscia per terra? io ho fatto uno tsunami di piscia non è ancora più divertente?). Tommy esce, comunico a Merc, Tony ed Egidio che partono dalla panchina per il ritardo ... mentre mi giro colgo un "... avevo da fare ..." per fortuna della mia sanità mentale, e forse della sua fisica, non sono riuscito a dare una faccia a quella frase putrescente (il mio tempo evidentemente non deve avere questa importanza per loro)(rispetto). Rimarco comunque a Giordano che gioca solo perché non ho altre riserve, sennò era in panchina anche lui, mi ride in faccia ... per un attimo vedo la panchina sfondargli la bocca, poi mi rendo conto che sono stato bravo e mi sono trattenuto ... mi chiedo che cazzo sono lì a fare ... (rispetto)

Escono tutti dagli spogliatoi ... resto dentro, conto fino a cinque milioni. Esco, tutti in campo ... controllo se hanno compilato la distinta (compito loro, l'ho detto agli allenamenti due giovedì fa, ormai dovrebbero averlo assimilato) e ovviamente è bianca, ovviamente nessuno l'ha compilata (già vedo i commenti ... io non lo sapevo), si scende in campo per scaldarsi ... nessuno mi chiede della distinta, dopo un po' la Ghià si avvicina, come folgorato sulla via di Damasco e me lo chiede, gli dico che l'ho fatta io, agli altri nemmeno è passato per la testa (ma già vedo i commenti ... la Ghià ce lo ha detto ...)(rispetto)

Inizia la partita ... finisce la partita ... ennesima sconfitta ... 4-2 per i Ventalora (... sì ancora loro ...) riguardo la partita, nessun errore grave grave di posizionamento, sempre le solite cose, l'uomo lo lascio, l'uomo non lo copro, non mi metto davanti ... alla fine Barbara mi fa una tisana alle erbe di campo perché sono allo stremo, mi rilasso (forse), rivedo una decina di pezzi della partita che mi ero segnato e quello che non avrei mai voluto pensare emerge nella mia testa come la luce di un faro che indica la via da seguire, la soluzione ... non possiamo fare più di così.

Il problema infatti non è in campo. Per l'amor di dio, non sto dicendo nemmeno per scherzo che giochiamo bene, ma il problema del gioco non è al momento affrontabile. Il problema è la testa. Un paio di mesi fa ci siamo fermati e ho chiesto a tutti voi se eravate disposti ad impegnarvi a seguirmi se avessi fatto l'allenatore, per farvi capire che la prendevo seriamente e non era un gioco vi ho detto che non avrei giocato, avrei fatto questo sacrificio, mi sarei preso questa responsabilità (mi sono sentito dire che è perché così non pagavo le partite). In cambio voi avreste dovuto dare il vostro massimo supporto a me come allenatore e speravo rispetto come persona. Mi piacerebbe sapere tra noi chi pensa di aver adempiuto a quella sorta di promessa, io dal canto mio ce l'ho messa veramente tutta, vi ho addirittura trovato un posto dove allenarsi (speravo seriamente, speravo), vi ho trovato lo sponsor (su, qualcuno mi chieda se sono pronte le magliette), uso la particella "vi" non per manie di grandezza, ma solo per rimarcare quel contratto che avevamo stabilito quella sera ...

Io mi sono comportato responsabilmente verso di voi, mi sono dimostrato capace di rispettare la mia parte di accordo, e se qualcuno non concorda me lo dica, magari sono accecato dalla delusione. Voi di contro mi avete aiutato? O siete rimasti gli stessi ragazzini che all'O.S.L Canegrate non si impegnavano e rivangano con spavalderia e atteggiamento spocchioso il loro essere fighi in quanto menefreghisti e fancazzisti. Tutto questo è stato solo per farmi diventare il Fittipaldi o il Cossu della stagione? Mi sono abbondantemente rotto il cazzo, e quindi da adesso in poi me ne frego, dovevo fare l'allenatore, e sono finito a fare il papà di dei ragazzini che si sono iscritti ai "primi calci". Dovevo ricevere rispetto e ho avuto solo una grossa dose di prese per il culo. Sono arrivato a trattare mio fratello peggio di voi, pestandolo e offendendolo, per non rischiare di fare favoritismi, e sono stato ripagato come si ripaga il magazziniere di una squadra di CSI. Questa che viene è la mia ultima settimana da allenatore, ancora un allenamento ed una partita. Vedete di trovare i giusti equilibri perché da settimana l'altra vi arrangiate sia per migliorare come uomini (che non siete) che come giocatori (tantomeno).

E' così? La Canegrate ca220 è undicesima in classifica ed è giusto? è il nostro massimo? Dio mio, la risposta è desolantemente oscena.


Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius



lunedì 16 febbraio 2009

Ieri è esperienza, domani è speranza. Oggi è passare dall'una all'altra come meglio possiamo.

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Scrivere un editoriale dopo una sconfitta non è facile.

Scriverlo sullo stile di Nine Inch Nails, lo è ancora meno. Questo è un editoriale che racconta le sensazioni che provo in panchina, guardandovi e vivendovi ogni sabato pomeriggio. E' l'esasperazione dei miei sentimenti, e come solitamente racconto le cose, ingigantento i vostri meriti così come i vostri difetti.

Scrivere l'articolo riguardo la sconfitta di sabato è realmente difficile, e non perché potrei offendere qualcuno, giuro che non sono arrabbiato, non lo ero neppure alla fine della partita, lo posso garantire.

La sensazione più forte era delusione, e di quella non posso scrivere, perché è una sensazione che ti porta a mollare, alla fine della partita avrei voluto dirvi di arrangiarvi con l'allenatore e che avrei ricominciato anche io a giocare, ma non sarebbe stata una cosa intelligente (non di certo per la mia inadeguatezza tecnica, tra le altre cose ormai solo presunta, perché visti i vostri piedi tra controlli e tiri, ho capito che non avrei mai dovuto preoccuparmi dei miei). Non sarebbe intelligente per motivi che allo stato attuale delle cose non siete neppure in grado di capire.

Non riuscite a capire cosa significa questa stagione, coi sogni che avevamo investito come squadra, la P1, gli allenamenti, lo sponsor, il gruppo. Vi vedo invece come il primo avversario di questa stagione. Vi vomportate come se la Ca220 fosse una squadra di calcio, ma lo ripeto ancora una volta , TU NON SARESTI IN CAMPO se la Canegrate Ca220 fosse una vera squadra.

Non potete comprenderlo perché siete mancanti dal punto di vista psicologico. Gli avversari che abbiamo incontrato sabato non erano certamente più forti di noi, nessuna squadra che possiamo affrontare in questo torneo è più "forte" di noi, nessuno di questi giocatori è un campione di calcetto, eppure in 26 minuti abbiamo preso 6 goal ... 6 gol ragazzi ... siamo la trattoria degli artisti.

L'ho scritto nel messaggio che vi ho mandato domenica, abbiamo perso un'occasione buona solo perché non abbiamo le palle. Siamo sempre pronti a litigare o rimbrottare un nostro compagno, ma quando si tratta di metterci veramente la grinta non lo facciamo mai. Non sono io a dirlo, è chiunque vi vede da fuori, sono i vostri commenti sul blog a dirlo, li avete trovati sui biscotti della fortuna sabato sera al cinese. Servono i fatti per vincere le partite, non le parole.

Sabato sera la Ca220 non è scesa in campo, era tutta fuori, io in panchina, il Pres in stampelle e Tommy alla telecamera. Non erano fuori i più forti, assolutamente. Erano fuori quelli che ci credono con la pancia. E' evidente che chi era in campo sabato non fa altrettanto, e se qualcuno crede il contrario me lo venga pure a raccontare, a dire, a spiegare, io sono sempre pronto a ricredermi, ma non saranno certo le frasettine che avete scritto sul blog a dimostrare l'impegno che ci avete messo ... io ho visto la partita ... l'ho vista, e voi siete molli. E su questo non posso farci nulla ... non conta l'allenatore o il giocatore o l'amico, se non hai le palle o motivazioni non giochi bene. Se la tua unica preoccupazione è quando arrivano le magliette, o avere la scusa pronta per l'errore che hai commesso, se pensi solo ad accusare un tuo compagno, o a giustificare ogni cosa che fai ... non hai carattere ... e siamo troppo scarsi per vincere senza carattere.

Scrivere un editoriale dopo una sconfitta non è facile, ed io non sono riuscito, questo era solo uno sfogo.




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Stasera cercate di esserci alla riunione per vedere la partita che ho bisogno di parlare.


Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius

giovedì 12 febbraio 2009

Il Cassavia non si ferma

Estratto dal Derby Team Magazine Player1

"Vince la quarta gara consecutiva la Capolista Cassavia che nella giornata odierna batte il Fuse e Ghirimoldi. Tengono solo i Rottami di Ferro che mantengono i tre punti di distacco, perdono terreno gli Amici di Dega fermati sul pareggio da AC Sgrippati.

In grande rimonta il Canegrate CA 220 che ottiene la seconda vittoria consecutiva contro il non facile Mirò e si avvicinano velocemente alle zone alte della classifica."


Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius

lunedì 9 febbraio 2009

... perché ... pioveva?


http://z.about.com/d/gocentralamerica/1/0/m/7/-/-/2_TM_MudSoccer.jpgLa prima giornata ci ha portato 0 punti.
La seconda ... 1 punto (i 2 jolly ce li siamo giocati così in partenza, se vogliamo la promozione non possiamo più sbagliare)
La terza una vittoria ... i primi 3 punti (Sisifo ringrazia ancora Merk e Berg).

Sabato siamo scesi di nuovo in campo, forse per vincere, con la speranza che l'ultima in classifica non si dimostrasse un ostacolo insormontabile, forse per prenderci una rivincita contro quella squadra che seppur con un nome diverso abbiamo riconosciuto come la Locanda dell'anno scorso (atroce sconfitta), forse per scoprirci un po' più squadra, forse ...

L'acqua scroscia, la sento, e mi accompagna in campo, la ciurma si scalda, cerca di inquadrare la porta ... il loro limite più grande, per ora.
Succede una cosa però ... comincio a parlare, su come ci schiereremo, e la squadra si raggruppa, senza che debba inseguirli uno ad uno come al solito. Forse è un caso, forse è perché piove, forse ... forse ... forse ... forse è proprio per l'unico motivo che vorrei ... perché alla fine le delusioni, gli allenamenti, le sfuriate e le vittorie stanno forgiando la Ca220, stanno facendo emergere la squadra. Io lo spero sempre e quando vedo il gruppo, e giuro ragazzi si vede, allora in quel caso non lo spero più, ci posso solo credere ... perché è lì davanti ai miei occhi.

...

La Locanda è lì di fronte a noi, schierata, l'arbitro mi caldeggia di uscire dal campo (che sofferenza ...), guardo il resto della squadra in panca ... ho Pignataro, Aghià e PornoPuca ... sono tranquillo anche oggi per i cambi. E' una buona panchina mi dico, una panchina di cuore, Egidio e la Ghià non sono ancora dentro i ritmi della squadra, ma ci mettono l'anima e lo vedo quando sostituisco Egidio incazzato con se stesso perché non soddisfatto della propria prestazione, lo vedo anche nella Ghià che si è pure preso le scarpe nuove per rendermi felice.

Fischio d'inizio. Si parte ...

Ho detto ai ragazzi di tirare tanto ... che piove ... che il portiere non tratterrà tutte le palle ... chiudo gli occhi e già vedo nella mia testa Ponny che tira ... il portiere che non trattiene ... e il cobra che la insacca (lo so che per qualcuno il cobra è un altro, ma per me è sempre stato e sempre sarà Giò) ... apro gli occhi e quell'istante non è più solo nella mia testa, l'intesa è sempre quella e il dinamico duo ci porta in vantaggio.

Verremo raggiunti e torneremo in vantaggio fino al 3-3 ... a pochi minuti dalla fine, purtroppo il mattatore della prima vittoria non è in una gran giornata e qualche suo errore di troppo ci incasina un po' la vita, ma la squadra si comporta da gruppo, non lo attacca e lui non crolla, Berg (l'eterno insoddisfatto delle proprie prestazioni) si supererà nel finale con un paio di parate che salvano il risultato ... "ed eccoci qui al secondo pareggio stagionale" ... questo il pensiero che coglie i giocatori della beneamata ed il suo pubblico ...

--- "sul campo 3" ---

... questo è invece il pensiero che passa nella mente di un giocatore che non vedevo da tempo ... non Bert, non Giordano Bertazzi ... un giocatore che in campo 3 ha sempre portato a casa l'MVP della Ca220 ed ecco che strappandosi dal torpore giunge sulle spalle del nostro stambecco (ormai esausto) come il fantasma dei natali passati ... rivedo Splendor ... quello che non gliene frega un ca220, quello che non sa nemmeno qual'è il suo nome giusto, quello che sà solo una cosa ...

sul campo 3 si vince

... non serve il bel goal, non serve altro che ... u n c a z z o d i a l l u n g o d e l l a g a m b a ... un allungo ed è delirio, la gamba più lunga della player 1 ci porta 3 punti ... ci conferma i dominatori del campo 3!

All'uscita del campo mio padre mi si avvicina e mi dice "bravi ... ma potevi copriti la testa hai preso acqua per un ora in panchina, non ti scaldavi neanche correndo ...", io l'ho guardato con ancora le lacrime agli occhi che questa squadra, questo gruppo, mi dà ogni giorno e gli ho risposto ... "perché? ... pioveva?"

Grazie ragazzi, grazie ca220!



Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius




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lunedì 2 febbraio 2009

Le fatiche di Sisifo

Si torna in campo ...

Si torna in campo dopo le mirabolanti avventure della prima di campionato e dopo le anarchie tattiche in gara2 con l'assenza del mastino ...

Si torna in campo dopo una settimana di monologhi che ho dispensato al gruppo e ai singoli per cercare di dare il piglio giusto a questa squadra.

Si torna in campo ... finalmente

Gli avversari sono il Gazza UTD ... chi saranno? come giocheranno? I soliti dubbi e dilemmi che mi angosciano nel pre partita ...

La speranza che la Ca220 sia in forma è allo stesso modo un tormento ... io sono teso, loro anche pare ... gli ho rotto troppo i coglioni perché non lo siano (me lo ripeto speranzoso) ...

La partita comincia e ... andiamo sotto ... 1-0 gazza ... le imprecazioni che il mio IO bergamasco vorrebbero far sgorgare sono comunque sotto controllo ... non voglio turbare troppo i ragazzi (il mio solo borbottio sommesso di ordini e comandi già mette in agitazione la Scalca ... alle prese col volermi dimostrare la sua mascolinità calcistica) ... solo la Ghià riuscirà nel secondo tempo a rompere quegli argini di rabbia e collera che turberanno la quiete anche in Tibet (più che l'errore è stato il tentativo di scusarsi a rompere gli argini della diga) ...

ma sto divagando

... eravamo alla rete dell'uno a zero, mi incupisco e comincio a tenere d'occhio Bert e Ponny per valutare l'efficacia del movimento che i due dovrebbero fare ... contemporaneamente tengo d'occhio anche Rocco e Scalca, per valutare le coperture ... e tutto mi sembra sempre troppo difficile, ogni azione sbagliata, ogni copertura fallace mi conferma sempre più che questo movimento che vorrei, sia l'equivalente di quello che oggi potremmo paragonare alla fatica di Sisifo ... e quindi nonostante l'insperato pareggio di Ponny (col ritorno del gobbetta's strike) decido di optare per un ritorno al modulo a rombo ... Rocco centrale ... Ponny boa e Scalca e Bert esterni ...

Svincolando quei giovani virgulti di giocatori di futsal, i ragazzi della Ca220 smettono di farsi seghe mentali inappropriate sui propri ruoli e riescono a imporre il gioco (un gioco non superbo, ma per lo meno imposto), arriviamo al 2 a 1 a nostro favore grazie alla Scalca (che stremato abbandonerà il campo ... non riuscendo quindi a garantirmi mascolinità per l'intera partita) ... ma Sisifo ha (grazie a questo goal) portato il masso in cima alla montagna ... e la vendetta di Zeus lo riporterà a valle ... e allo stesso modo ... 2-2. L'eterna fatica ... l'eterna lotta ...

Ma ancora una volta quel Bardo che anni or sono scrisse le odi della Ca220 musicando "noi siamo leggenda" ... non sbagliava ... e Rocco guidato dalle muse pesca non un goal ma un vero Gon! Il 3-2 da posizione impossibile ... con un tiro impossibile ... e porta il masso di Sisifo là dove neanche gli dei possono farci nulla ... là dove le leggende vengono riscritte ...

Ora grazie a Rocco e alla Ca220 Sisifo riposa ... il suo masso è distrutto ... la sua fatica superata ... la Ca220 scrive un'altra leggenda ...



Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius



Derby Team Magazine: Giornata 03

Partite dagli esiti mai scontati, nessuna è infatti terminata con più di due gol di scarto, tanto equilibrio e una sola squadra a punteggio pieno dopo 3 giornate, il Cassavia Team. I granata di Buracchi hanno vinto lo scontro diretto con gli Sgrippatti in un’emozionante partita conclusasi 5 a 3. Doppietta fantastica per capitan Fella e parate strepitose di Cozzi non sono bastate a fermare il Cassavia che trascinato dalla doppietta di Bertazzo e dai gol di Creso, Governali, Marchese e dalle parate di Marta porta a casa tre punti importantissimi.

Bellissima partita e primo pareggio anche per gli Amici di Dega che impattano con i PM Cars sull’uno a uno e si mantengono così nelle zone alte.

Vittoria e secondo posto anche per i Valerio’s Bar di Rusten, doppietta per lui e per Vozi, incontenibile.

Seconda vittoria consecutiva per i Rubens che nonostante qualche assenza battono i Green Toselli grazie a Bertè, due gol ed espulsione e Montanini, Pasotti e Musazzi.

Sei punti anche per i Rottami di Ferro che sconfiggono i Roxy Bar con i gol di Bonaventura e Ferro ma soprattutto grazie a uno straordinario Volpe, doppietta decisiva per lui.

Vittoria di misura ma più che meritata per il Canegrate Ca220 con i gol di Fratus, Maniscalco e Poletti mentre al Gazza Utd non basta la doppietta del solito Giusti.

Ottima prestazione anche per l’Unione Topografi-Oliver che conquista i tre punti battendo i Real Valdarenne mentre gli Evergreen di Schipani e Berra lascia quota zero vincendo 4 a 3 sui rimaneggiati Fusè con i gol di Ussi,Molla (2) e naturalmente Tosoni, il migliore in campo.


Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius


Luca "PornoPuca" Perillo - Giocatore e PresidenteIl Pres

mercoledì 21 gennaio 2009

Derby Team Magazine: Grande entusiasmo in Player1

Come l'anno scorso pubblico l'estratto del Derby Team Magazine. Qui potete trovare l'articolo completo che tratta anche gli altri campionati (attenzione che varia di giornata in giornata).

GRANDE ENTUSIASMO IL PL 1

Tutte le squadre della categoria hanno mostrato un grande entusiasmo per l’ inizio del campionato .
Partita con fuochi artificiali tra Rubens e Gazza united conclusasi col roboante risultato di 12 a 6 , entrambe le squadre mettono in mostra i rispettivi bomber che sono Giovanni Paiano del Gazza che ha realizzato 5 reti e comanda la classifica marcatori e Giuseppe Bertè del Rubens autore di 4 gol.
Fuochi artificiali , veri questa volta , quelli del Canegrate Ca 220 a salutare il ritorno della squadra in campionato , peccato che non siano serviti a prendere i tre punti . Ma scommetto che il Canegrate arriverà tra le prime.


Mattia "Il Magic(Tius)" Fratus Giocatore, Dirigente e Ufficio stampaIl Magic Tius