3 punti su 6 disponibili in 24 ore, bel bottino per la Ca220, un bottino di cui saremmo stati fieri gli anni scorsi, ma non quest'anno.
La vittoria contro l'ALEX TEAM sudata più del dovuto dal mio punto di vista, ci ha messo in ginocchio per il recupero di ieri contro il MUNCHEN.
Dopo il 3 a 3 contro i cugini del CASSAVIA tutti abbiamo capito che quest'anno la squadra è più forte degli anni passati, alcuni di noi sono riusciti a trovare un feeling ottimale, maturato durante gli anni di gioco, mentre altri continuano a non riuscire a capire le necessità degli altri giocatori e quello che dico è evidente guardando una nostra partita.
La vittoria contro l'ALEX TEAM secondo il mio punto di vista sarebbe dovuta essere una vittoria come quelle contro i Green Toselli e la Mambo, e invece abbiamo dovuto dare il 90% delle nostre forze per portare a casa 3 punti, importantissimi, che però ci hanno messo in ginocchio nel recupero.
Questo perchè abbiamo perso l'umiltà con cui abbiamo giocato contro il CASSAVIA, la stessa umiltà che ci ha fatto fare una fase a gironi della GEMS CUP a livelli incredibili e una fase finale (VULCANO E BAIA DEL RE) a pessimi livelli.
Chi conosce la Ca220 (chi meglio di noi?) sa che ogni partita non è scritta finchè l'arbitro non fischia 3 volte, abbiamo i mezzi per fare bene, ma non abbiamo la consapevolezza che persino la partita contro LA TRATTORIA DEGLI ARTISTI per noi potrebbe essere una sconfitta.
Sabato si gioca contro i GR PUBBLICITA', vediamo di essere umili.
ragazzi tornando a sabato, è vero su 3 partite abbiamo preso non so quanti contropiedi dai nostri angoli, la tattica da usare l'abbiamo decisa da ormai 2 anni, la Boa e il laterale che non batte vanno in area e l'ultimo sta fuori per fermare il contropiede o se libero per calciare in porta... non è difficile...
RispondiEliminaseconda cosa, per me la vittoria contro ALEX TEAM, il pareggio contro il CASSAVIA e la sconfitta contro il MUNCHEN sono dovute in gran parte dalla nostra passione nell'avere il pallone fra i piedi, o si ritarda il passaggio (se questo viene fatto) o non la si passa proprio, la palla va fatta correre... Contro il MUNCHEN ogni palla che ho potuto giocare me l'ha passata Ciccio o me la sono recuperata, questo è stato il motivo del mio "sbotto" a fine partita.
Io oggi parlavo con Moreno, ed in effetti anche lui mi dice che si vede che siamo migliorati, ma che ancora siamo ancora troppo legati al puntare l'uomo. Purtroppo nel nostro dna vogliamo fare sempre il passaggio risolutivo e giocare per andare sempre avanti.
RispondiEliminaQuesto allunga in maniera inefficace la squadra e ci lascia sempre aperti a contropiedi inutili e che ci fanno sprecare fiato.
Dovremmo, a parer mio, imparare a salire PIANO tutti assieme senza pensare di dover risolvere l'azione con 2 passaggi e basta.
L'idea di fondo è che nessuno di noi dovrebbe andare in solitaria, e se non ha compagni vicini, dovrebbe ripartire da dietro. Questo è un modo di giocare. Invece abbiamo sempre l'attitudine a cercare soluzioni personali,io con un lancio a scavalcare, Luca saltando l'uomo, Tom facendo il suo ormai celebre Coast to Cost, Ghià e Guel che cercano di saltare l'uomo sulla fascia per poi tentare il tiro, così come Como che appena riceve la palla cerca di girarsi per partire verso la porta.
A volte queste soluzioni hanno esito positivo, ma ci espone molto più spesso al perdere la palla e prendere contropiedi e goal. E' incredibile pensare a come la nostra è una squadra che si professa difensiva ed invece quante volte nella realtà il nostro portiere debba subire l'uno contro uno con la punta avversaria.
Lo scopo dovrebbe essere cercarci, il goal è poi una naturale conseguenza, il nostro modo di giocare ci spreme invece inutilmente.
A me piacerebbe sfruttare questa Legend Cup anche per tentare di giocare più assieme, proprio obbligandoci ad aumentare il numero di passaggi da fare.
Per la questione calcio d'angolo quello che io intendevo sabato era ... basta metterla dentro ... non segnamo mai ed invece sull'intercetto siamo sempre 2o3 contro il centrale che era rimasto fuori. O la passiamo bene al centrale o ancora meglio la battiamo come fanno tutti, ovvero ad uno vicino con cui scambiare. Se tutti fanno così io credo che un motivo ci sia.
Frenate frenate... che disfattisti che siete!
RispondiEliminaDai, su, un po' di morale.
Abbiamo fatti passi avanti da gigante, sopratutto dietro. Quando giochiamo io, Il Tius, Naso e la Ghia abbiamo un grande equilibrio. Non attacchiamo molto bene ma è un primo passo no, prendere pochi gol?
A, precisazione, non credo che i citati siano più forti, ma solo sono quelli che il giovedi non mancano mai e questo, seppur in modo non evidentissimo, si vede.
Comunque tornando a noi, cerchiamo di non avere come unico obbiettivo la profondità. Proviamo a far circolare di più la palla senza girarsi verso la porta e puntare(luca), galoppare e portare palla (naso), temporeggiare in maniera incommensurabile (il Tius) e giocare facile e senza ansia (ghià).
Cerchiamo di limare i nostri difettucci e faremo grandi cose!
O, e vediamo di non battere i GR sennò andiamo in Champions ;)
P.s. il calcio d'angolo potremmo giocarlo al compagno che viene vicino e basta, cosi evitiamo altri casini.
RispondiEliminaconcordo con la battuta del calcio d'angolo a quello vicino, proprio come fanno quasi tutti... XD
RispondiEliminaconcordo anche sul fatto che con ghià me luca e il tius la squadra sia più equilibrata, non a caso soffriamo e spendiamo meno con questo modulo...
credo sia dovuto proprio dal fatto che siamo quelli che hanno giocato più volte insieme
Amici, sto già incominciando per cercare di barcamenarmi in qualche modo ma ad ora, venerdi e sabato sono a bologna per un lavoro.
RispondiEliminaNiente GR quindi.
Questo è quello che so al momento. Aspetto notizie dalla radio per capire se in qualche modo posso farcela a mandare qualcun altro o cosa.
Vi terrò informati.
BASTARDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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