ORA PARLO IO, Giando al microfono di Franco Red

Giacomo Fratus cerca il grande rilancio proprio quest'anno. La boa ex laterale della O.Sl. Canegrate, reduce dai sei mesi di duro lavoro negli studi si Sport-Italia e Mediaset, è stato presentato in pompa magna ai tifosi della Ca220, entusiasti del suo ritorno.

"Se sono ancora qua è perché il presidente e tutto lo staff mi hanno voluto fortemente, adesso tocca a me ripagare questa fiducia. Voglio cercare di aiutare la squadra, di raggiungere gli obbiettivi e di fare più gol possibili. Il mio obiettivo è di fare gol e vincere la classifica marcatori che mi manca, ma viene prima sempre la squadra."

L’attaccante è convinto che la Ca220 di quest'anno sarà la squadra ideale per esaltare le sue caratteristiche:

"È una squadra che va all’attacco, che crea tanto e per me che sono un attaccante d’area è la cosa migliore. Il presidente mi ha trasmesso il suo entusiasmo e voglio ripagare la sua fiducia, il presidente è un matto che mi piace..."

Le notizie però non sono tutte ottime per la giovane boa, Giando è rimasto coinvolto in una brutta storia. Il giocatore è indagato per rapimento, la vittima Santino, suo ex compagno di squadra e amico. La vicenda è infarcita di condizionali perché in realtà non c’è nessuna certezza, Santino è sparito da circa un mese da Canegrate e la polizia brancola nel buio, una telefonata anonima ha però suggerito la pista della boa canegratese che però non avrebbe nessun motivo per aver rapito il talentuoso portiere.

"Sono tutte voci, lo sappiamo tutti che a Santino piace giocare nascondino, questa volta si è nascosto veramente bene..." queste le parole di Giando in sua difesa.

Aspettando nuove notizie sul caso, ecco per voi una foto della giovane boa dopo aver segnato un gol!